Una scuola capace di produrre movimento e salute nell’equità

Iniziato per le classi 2A e 2D della scuola secondaria dell’istituto comprensivo Galilei il Progetto per la rete delle Scuole che Promuovono Salute.

L’istituto comprensivo Galilei fa parte della Rete regionale delle scuole che promuovono salute e due classi della scuola secondaria, la 2A e la 2D, sono tra le 20 classi in tutta la regione che hanno l’opportunità di partecipare al progetto UISP “Una scuola capace di produrre movimento e salute nell’equità” per “favorire un incremento dell’attività fisica con particolare riferimento al genere femminile”.

Stamattina in aula magna il primo interessante incontro introduttivo alla presenza interessata e partecipata delle alunne e degli alunni delle classi delle prof.sse Fucile, Pierotti, Pietrini,Severini e Trinboli con il referente del progetto UISP Verter Tursi e la referente SPS Germana delle Canne.

Le attività previste si svolgeranno in orario scolastico da Gennaio a Maggio per un totale di n.33 ore in orario scolastico. Sarà un bel percorso che prevede:

la compilazione di un questionario per costituire una base di dati utile alla verifica degli obiettivi di progetto e poterne verificare i risultati rispetto alla situazione di partenza;

Incontri informativi con esperti di settore: atlete, ospiti e Associazioni del territorio lanceranno il progetto con un approccio interattivo. Incontri formativi con esperti e tecnici qualificati che approfondiranno i temi di cui sopra cercando di fornire strumenti pratici per motivare, in particolare le ragazze, a praticare attività fisica e sport;

Attività fisica attraverso tecniche di Role playng: per fare movimento ed insieme combattere pregiudizi e stereotipi di genere, troppo spesso sufficienti ad ostacolare la presenza delle ragazze nelle attività fisiche e sportive;

Animazione sportiva. Essa prevede la necessità di aumentare la motivazione della classe all’attività fisica con particolare riferimento alle ragazze.

A fine progetto un evento finale in sede e tra gli Istituti partecipanti per condividere le esperienze.

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